GIRO DI VISO IN TRE GIORNI
DA CASTELLO DI PONTECHIANALE – VALLE VARAITA
Tre giorni di trekking attorno al Re di Pietra
Esperienza di escursionismo ad alta quota, percorrendo uno dei trekking più spettacolari e amati non solo d’Italia, ma anche d’Europa.
L’anello di due giorni attorno al Monviso si svolge in una cornice paesaggistica unica, offrendo molteplici scorci panoramici sui diversi profili del “Re di Pietra”.
Lungo il cammino ammireremo le ardite pareti rocciose che caratterizzano le porzioni sommitali del massiccio del Monviso, i pini cembri del magico Bosco de l’Alevé e gli splendidi specchi d’acqua dell’alta Valle Po. Attraverseremo il più antico traforo delle Alpi: il Buco di Viso, e soggiorneremo al rifugio Vallanta, ubicato sotto la parete ovest, e al rifugio Vitale Giacoletti, in faccia alla parete nord del nostro re.
PROGRAMMA
GIORNO 1 – Venerdì 18 agosto
Castello di Pontechianale – Rifugio Vallanta
La prima giornata del nostro trekking è quella di riscaldamento: partiremo nel primo pomeriggio dalla borgata Castello di Pontechianale, per raggiungere, in un paio di ore, il rifugio Vallanta, situato al di sotto della parete ovest del Monviso.
Rifugio Vallanta
Pranzo autonomo. Cena in rifugio.
7km – ascesa 800m – discesa 0m
GIORNO 2 – Sabato 19 agosto
Rifugio Vallanta – Rifugio Vitale Giacoletti
Inizieremo il secondo giorno di trekking salendo verso il passo Vallanta, zona di confine con il territorio francese. Di qui inizia la discesa in direzione Refuge du Visò, che comprende il passaggio vicino al Lago Lestiò, posto in una bella conca dominata dalla cresta di Punta Roma. Dal rifugio rinizia la salita, su pietraia, che ci condurrà al traforo più antico delle Alpi: il Buco di Viso. Attraversato, ci ritroveremo in Italia e più precisamente in Valle Po. La discesa sarà anche qui su pietraia, e ci condurrà alla deviazione per il sentiero del Postino, un tragitto a metà costa, che ci permetterà di non perdere troppa quota e raggiungere velocemente il coulor del Porc, caratterizzato da una pendenza abbastanza importante. Ultimo sforzo e arriveremo al rifugio Giacoletti, dove ci attende la seconda notte in quota.
Rifugio Giacoletti
Colazione in rifugio. Pranzo al sacco. Cena in rifugio.
13km – ascesa 1100m – discesa 900m
GIORNO 3 – Domenica 20 agosto
Rifugio Vitale Giacoletti – Castello di Pontechianale
Ultimo giorno del nostro trekking intorno al re di pietra. Partiremo al mattino e inizieremo la discesa attraversando una serie di specchi d’acqua in quota: laghi Superiore e Lausetto. Dal lago Chiaretto, che incanta sempre per il colore delle sue acque, risaliremo in direzione Rifugio Quintino Sella, posizionato sotto la parete Est e affacciato sul grande Lago di Viso, passando dal Colle di Viso. Ultima salita di giornata per raggiungere il Passo di San Chiaffredo e inizieremo poi la lunga discesa attraverso il vallone delle Giargiatte, un’enorme pietraia che ci condurrà sino al Bosco dell’Alevè, la cembreta da seme più importante d’Italia, nonchè luogo magico. Incroceremo poi la mulattiera che abbiamo percorso il venerdì per salire al rifugio Vallanta, e la percorreremo in discesa, sino a raggiungere le nostre auto.
Colazione in rifugio. Pranzo al sacco.
18km – ascesa 600m – discesa 1600m
Gli orari di partenza e il luogo preciso verranno comunicati nei giorni antecedenti l’escursione.
Mi riservo il diritto di modificare l’itinerario, anche senza preavviso, in caso di avverse condizioni metereologiche e circostanze imprevedibili.
PREZZO
– organizzazione e guida escursionistica per le due giornate di trekking: 120€
– trattamento di mezza pensione al rifugio Vallanta: 50€ – 43€(CAI)
– trattamento di mezza pensione al rifugio Giacoletti: 54€ – 46€(CAI) – 40€ (CAI da 18 a 25 anni)
– pranzo al sacco del secondo giorno – acquistabile presso il rifugio Vallanta: ??€ (da definire)
– pranzo al sacco del secondo giorno – acquistabile presso il rifugio Giacoletti: 12€
STRUTTURA RICETTIVA RIFUGIO VALLANTA
Il rifugio si trova a quota 2450m s.l.m., sotto la parete Ovest del Monviso, a ridosso del laghetto della Bealera Founsa.
Considerata la quota e l’ubicazione, la disponibilità d’acqua è limitata. Non sempre è possibile utilizzare la doccia e comunque è consigliato non sprecare l’acqua a disposizione. Per la notte è obbligatorio l’uso del sacco lenzuolo personale ed è consigliato l’uso delle ciabatte personali.
Il trattamento sarà di mezza pensione, che comprende la cena del primo giorno, il pernottamento e la prima colazione del giorno seguente. La struttura potrà provvedere anche al pranzo al sacco del giorno dopo.
STRUTTURA RICETTIVA RIFUGIO GIACOLETTI
Il rifugio si trova a quota 2741m s.l.m., in faccia alla parete Nord del Monviso, e sotto la parete est di Punta Udine.
Non ci sono locali né camere individuali, gli spazi sono condivisi. Si dorme in un ampio dormitorio, si mangia a tavola insieme ad altre persone e si usano bagni in comune. Questi momenti di vita insieme, ci permetteranno di godere al massimo di quello che è il vivere il montagna, di condividere esperienze con il gruppo, ma anche con altri alpinisti.
Considerata la quota e l’ubicazione, la disponibilità d’acqua è limitata. Non sempre è possibile utilizzare la doccia e comunque è consigliato non sprecare l’acqua a disposizione. Per la notte è obbligatorio l’uso del sacco lenzuolo personale.
Il trattamento sarà di mezza pensione, che comprende la cena del primo giorno, il pernottamento e la prima colazione del giorno seguente. La struttura potrà provvedere anche al pranzo al sacco del giorno dopo.
Vi invito a leggere qui https://www.giacoletti.it/rifugio-giacoletti/consigli-per-il-soggiorno/
INFO UTILI
– Per confermare la prenotazione è necessario versare una caparra confirmatoria, relativa all’accompagnamento pari a 40€. Saldo 7 giorni prima della partenza del Trekking (60€).
– Le ulteriori spese relative a rifugio, pranzi al sacco e spese extra verranno saldate direttamente in loco.
– Partecipanti: da 4 a 12 partecipanti. Posti limitati!
– La guida fa parte dell’associazione AIGAE, è dotata di patentino di abilitazione ed è assicurata. L’assicurazione personale di ogni singolo partecipante non è compresa nel costo del trekking. Consigliabile ad ogni partecipante attivarne una per attività outdoor.
ATTREZZATURA CONSIGLIATA
Ricordiamoci sempre che tutto quello che trasportiamo peserà sulle nostre spalle durante il cammino. Fatto salvo che alcuni elementi saranno indispensabili, vale sempre la regola di Mies van der Rohe “Less is more“.
– zaino con capienza minima 30l (consigliata copertura per pioggia)
– scarpe / scarponi da trekking con buona suola, meglio se con collo alto ed impermeabili (no scarpe da ginnastica). Sono ammesse scarpe da trail running, se abituati all’uso e coerentemente con le previsioni meteo.
– classico abbigliamento da trekking (pantaloni lunghi, termica, pile, giacca impermeabile).
– abbigliamento di ricambio per la sera in rifugio / per il secondo/ terzo giorno.
– sacco lenzuolo ed eventuali ciabatte personali
– spazzolino, dentifricio,…
– K-way o giacca impermeabile
– guanti, cappellino, fascia, buff, occhiali da sole.
– crema solare, fazzoletti.
– sacchetto porta rifiuti
– borraccia, cibo per spuntini e pranzo al sacco del primo secondo / terzo giorno.
Per qualsiasi informazione, contattatemi!
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